“Stai su dritto che ti viene mal di schiena!” Postura e dolore: che relazione?
“Quale gobba?” Rispondeva (A)Igor al prof Frankenstein che si proponeva di intervenire sul suo difetto posturale in un celeberrimo film degli anni 70. E ancora oggi a distanza di 50 anni, la postura risulta essere la colpevole più inflazionata nello spiegare problematiche o dolori corporei. Sentire: “mi hanno detto che ho la postura scorretta” o “stai su dritto che ti viene il mal di schiena” è prassi non solo per i professionisti della salute.
Ma che cosa c’è di reale in questo? È davvero la postura rea della stragrande maggioranza dei dolori che ci affliggono? 3 punti per spiegarci bene:
- Non esiste una relazione CAUSALE tra postura e dolore. Se così fosse tutte le persone con un piede piatto, con le ginocchia valghe (nome tecnico per “gambe ad X”) o con le curve della schiena accentuate soffrirebbero da sempre e per sempre di svariati dolori. Fortunatamente non è così!! Il motivo è molto semplice. Non siamo macchine ma esseri umani, e siamo in grado di adattarci ai vari stimoli che il nostro corpo riceve. Pensate a chi da zero è riuscito a concludere una maratona. Pensate agli atleti paraolimpici. Pensate a tutti quei “difetti posturali” che non ci disturbano durante la vita quotidiana Ci adattiamo.
- Il problema è molto spesso la MANCANZA DI MOVIMENTO. Siamo animali progettati per muoverci nello spazio, e rimanere statici in una posizione a lungo non ci fa bene, giusta o sbagliata che sia. Pensate ai nostri antenati: che li pensiate coinvolti in una battuta di caccia, presi ad accudire i propri figli o attenti nel coltivare pezzi di terra, saranno sempre in continuo movimento. In altre parole non è la postura ma quanto tempo questa postura viene mantenuta.
- Ci sono alcuni casi in cui ci può essere UN’ASSOCIAZIONE tra postura e dolore. Non si parla di fattore causale ma di fattore PREDISPONENTE. Pensate a chi di vostra conoscenza fuma (si spera siano sempre meno). Non tutti i fumatori sono destinati ad avere problematiche oncologiche, ma sono certamente più predisposti rispetto ai non fumatori. Lo stesso vale per alcune posture di gamba e piede.
In conclusione, NON AVERE PAURA della tua postura. Non è QUASI mai colpevole dei tuoi problemi, e quello che ci raccontano i luoghi comuni sono più in linea con chi su queste paure ha creato business che con quello che ci dicono gli studi scientifici degli ultimi anni.