Artrosi, questa sconosciuta

“Quanto è lungo quel giro in montagna? No perché sai mi hanno detto che ho l’artrosi al ginocchio…” Un’altra problematica che domina il comune parlare è proprio l’artrosi. Questa “parolina magica” viene spesso nominata nel nostro tessuto sociale, soprattutto nella sua espressione “non più giovane”. Ma che cos’è l’artrosi? 

L’artrosi È UN PROCESSO DEGENERATIVO a carico dell’articolazione. Deriva infatti dal greco “artron” che significa articolazione, al quale si aggiunge il suffisso “osi” che sta a intendere un processo degenerativo.  Per capire meglio facciamo un piccolo passo indietro: 

  • 2 segmenti ossei prendono contatto attraverso il “fulcro articolare”. Ad esempio il segmento femore ed il segmento tibia prendono contatto attraverso il “fulcro articolare” del ginocchio.
  • Dentro l’articolazione, a rivestire le ossa c’è la CARTILAGINE, che ha una funzione protettiva e di favorire lo scorrimento tra le superfici ossee. Quando la cartilagine si deteriora, si parla di artrosi.

Come ci si deve comportare in caso di un problema di questo tipo? Appartiene alla categoria delle “condanne diagnostiche” o abbiamo degli strumenti per farne fronte? 3 punti per spiegarci bene: 

  1. L’artrosi è un normale PROCESSO DI INVECCHIAMENTO. Nel nostro TOPIC 2 facevamo riferimento alle rughe sulla pelle, ai capelli bianchi. Anche in questo caso è possibile dire che deterioramenti a carico della cartilagine possano essere presenti anche in persone che non hanno nessun dolore a carico dell’articolazione interessata. 
  2. NON C’È LINEARITÀ TRA GRADO DI ARTROSI E DOLORE. Con questo non voglio dirti che il dolore non sia reale. Ma pensare che ci possa essere linearità potrebbe portarti a pensare che tu sia condannato a provare dolore sempre e comunque, e questo sappiamo non essere così. 
  3. RIMANERE PASSIVI E STARE A RIPOSO NON SARÀ D’AIUTO. Numerosi studi mostrano come il trattamento chiave per l’artrosi sia proprio il “TRATTAMENTO ATTIVO”. Fare esercizi avrà un impatto positivo sulla tua percezione di dolore e sul tuo benessere generale. Stare seduti ad aspettare che passi non servirà. Sdraiarti sul lettino ed aspettare un miracolo dal santone di giornata non ti servirà.

In conclusione, NON ALLARMARTI. Artrosi e dolore non sono sinonimi. Ed anche nel caso combaciassero, ci sono “armi terapeutiche” che il tuo fisioterapista e il tuo medico hanno pronte per farti stare bene. Ogni caso è differente, non esiste una “via della guarigione” che presenti lo stesso percorso per tutti. Rivolgiti a professionisti esperti, saranno loro a creare delle sinergie per permetterti di tornare a “vivere” in modo efficace.